Gela. Un giovane ha rischiato di annegare per avere sfidato, insieme ad alcuni amici, il mare mosso e le forti correnti. A trarlo in salvo sono stati gli agenti di Polizia del reparto prevenzione crimine impegnati in controlli ai lidi balneari attrezzati per ospitare serate danzanti, per contrastare illeciti amministrativi e attività abusive. I poliziotti sono riusciti a raggiungere il trentenne e riportarlo sulla terra ferma dove ha ricevuto i soccorsi del caso.
Grazie alle prime manovre di rianimazione, che hanno confermato evidenti segni di un principio di annegamento, il giovane se l’è cavata solo con tanta paura.
L’episodio si è verificato in un tratto di spiaggia libera del lungomare Federico II di Svevia, compreso tra il porto Rifugio e il pontile sbarcatoio.