Gela. Attivare una didattica ludica in grado di recuperare la socialità e gli apprendimenti fortemente pregiudicati dalla pandemia. Questo l’obiettivo che l’istituto comprensivo Gela e Butera, diretto dal dirigente Rocco Trainiti, mira a raggiungere attraverso l’attivazione dei Pon del Piano estate. Concluso con soddisfazione un primo pon (10.2.1A – “Una scuola per tutti”) volto al recupero della socialità, i docenti dell’istituto e i diversi studenti sono adesso impegnati nel secondo (10.2.1A – “Uniti verso la meta”) che, a differenza del primo, consente il recupero degli apprendimenti. Imparare giocando è il principio fondamentale posto alla base di ogni singolo modulo. Acquisire padronanza nella lettura, imparare il francese e prendere confidenza con la programmazione informatica, ad esempio, sarà quindi più facile e divertente. “Aiutiamo gli alunni a recuperare ma anche a scoprire cose nuove – spiega Tiziana Alecci, collaboratrice del dirigente scolastico – Si sta cercando di attivare una didattica ludica per recuperare la socialità e gli apprendimenti per i quali la pandemia ha creato molti problemi. I moduli sono svolti sia a Gela che a Butera – continua – e stiamo registrando ottimi risultati da parte dei ragazzi che partecipano volentieri”. Il modulo di francese rende protagonisti gli alunni della scuola primaria del quinto anno così da dare loro l’opportunità di un primo approccio con questa lingua che studieranno in modo approfondito il prossimo anno. “Il modulo ha un duplice scopo – spiega la docente – familiarizzare con la lingua francese e sviluppare il progetto di continuità così da consentire agli studenti di prendere familiarità anche con l’ambiente della scuola secondaria di primo grado e con gli insegnati del prossimo anno”. Giochiamo con le parole è invece un secondo modulo volto a tutti quei bambini che tutt’ora non hanno ancora acquisito una buona padronanza della lettura. “Gli alunni hanno acquisito capacità, padronanza di sè stessi, autostima. Il Pon sta dando ottimi risultati – afferma il docente – siamo una scuola all’avanguardia che dà possibilità e spazio di consolidare e portare avanti tante belle iniziative”.
Ad entusiasmare ancor di più i piccoli alunni, il modulo di informatica che nel porre loro a disposizione un dispositivo tecnologico offre l’opportunità di veder concretizzare un loro progetto. “Sono davvero entusiasti perché diventano padroni del computer riuscendo a programmare situazioni come giochi, presentazioni, strumenti musicali che si animano – afferma il docente incaricato – Si sperimenta per risolvere il progetto nel migliore dei modi e giocando con i codici se giustapposti si realizza il progetto”. L’istituto, in continua evoluzione, si qualifica anche come scuola ad indirizzo musicale e, in via di sperimentazione, come sportivo dando l’opportunità di approcciarsi ai diversi sport mediante le collaborazioni con associazioni sportive. Le iscrizioni all’istituto comprensivo Gela e Butera sono ancora aperte e il termine ultimo è fissato per il 4 febbraio.