Gela prepara la fase decisiva dei playoff, tutto rivolto al sogno serie D

Gela.  Mancano ancora diciassette giorni all’inizio della fase nazionale dei playoff. Il Gela ha già ripreso ad allenarsi regolarmente martedì pomeriggio, in attesa di scoprire i nomi delle squadre con cui organizzerà dei test match fondamentali per rimanere sulle corde. La sensazione è che le compagini che verranno coinvolte saranno di alto livello, in modo tale da permettere ai biancazzurri di mettersi alla prova non solo da un punto di vista fisico ma anche da un punto di vista agonistico al cospetto di avversarie di una certa caratura. Non a caso, con un Mazzarrone in zona playout, il Gela ha vinto senza sudare troppo con un rotondo 4-1. Contro l’Avola, classificatasi al quarto posto in graduatoria nel girone B, Privitera e compagni non sono andati oltre l’1-1. Pareggio anche allo stadio “Nesima”, contro la formazione Under 19 del Catania. 
“L’aspetto mentale è sicuramente da migliorare - dichiara Salvo Cocimano, capocannoniere del Gela e dell’intero girone A - in alcune partite importanti siamo scesi in campo con l’atteggiamento sbagliato. Dobbiamo lavorare su questo aspetto perché troveremo squadre abituate a stare nelle posizioni elevate della classifica”.
L’approccio al cospetto delle grandi squadre è stato quello sbagliato e il Gela non può permettersi di commettere gli stessi errori anche in occasione dei playoff, dove la posta in palio è estremamente elevata e ogni imprecisione o sbavatura può costare cara. In campionato, il club con a capo Toti Vittoria e Marco Scerra ha mostrato più di qualche limite principalmente mentale contro le big del girone. Appena nove punti ottenuti su ventiquattro disponibili al cospetto di Athletic Palermo, Unitas Sciacca, San Giorgio Piana e Don Carlo Misilmeri e un numero di ingenuità fin troppo alto per una squadra in lotta per il titolo e per il salto di categoria. Mister Cacciola dovrà lavorare tanto su questo fronte in vista di una delicata serie di playoff in cui il margine di errore è ampiamente limitato. Si aspetta ancora il nome dell’antagonista dei biancazzurri. Le prime indicazioni arriveranno domenica da Sesto Campano, dove si giocherà il primo turno playoff regionale del girone molisano. Chi vincerà tra Aurora Alto Casertano e Venafro dovrà vedersela contro la Matese, vice capolista e inevitabilmente favorita in vista della fase nazionale, visto anche il fattore campo a propria disposizione. Proprio quest’ultima può contare sull’apporto offensivo di Daniele Napoletano, capocannoniere del girone con 24 reti. Tra le fila delle altre due contendenti, invece, spiccano i nomi di Giuseppe Manna, Marco Pettrone e Raffaele Guidone. I primi due, militanti nell’Aurora Alto Casertano, hanno messo a segno 15 reti a testa. Guidone, invece, ha timbrato il cartellino 14 volte. Ha iniziato la stagione proprio con la casacca del club di Sesto Campano per poi concluderlo con quella isernina. Segno che i difensori del Gela sono chiamati ad affilare le armi e fare la voce grossa per reggere l’urto dei prolifici attaccanti avversari.