Quotidiano di Gela

Spari in via Petrarca, in appello concordato per il minore: pena ridotta, va ai domiciliari

I sistemi di videosorveglianza della zona ripresero quanto accaduto

A cura di Rosario Cauchi
09 maggio 2025 18:27
Spari in via Petrarca, in appello concordato per il minore: pena ridotta, va ai domiciliari -
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Gela. La richiesta di concordato è stata accolta dai giudici della Corte d'appello di Caltanissetta. Per il minore che la notte di Capodanno di tre anni fa sparò in via Petrarca, ferendo un trentenne, la pena è stata riformata a due anni e quattro mesi a fronte dei tre anni e cinque mesi disposi in primo grado. I sistemi di videosorveglianza della zona ripresero quanto accaduto. Si arrivò al minore che venne spalleggiato da un maggiorenne, alla guida dello scooter usato per giungere sul posto. Secondo l'accusa, il giovane fece fuoco per uccidere. Per la difesa, sostenuta dall'avvocato Davide Limoncello, si trattò invece di colpi allo scopo di intimidire, rivolti alle gambe. Stando alla ricostruzione investigativa, poco prima c'era stato un alterco che coinvolse un familiare del minore. Per ritorsione, il giovane si sarebbe armato e qualche ora dopo agì, così come indicato dagli inquirenti. Il concordato è stato accolto e i giudici di appello hanno dato l'assenso inoltre alla scarcerazione del giovane, che è stato adesso sottoposto ai domiciliari.

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