Siragusa: "Bilancio Ghelas risente di situazioni pesanti del passato, piena sintonia con sindaco e assessore Fava"

Gela. I prossimi due mesi possono essere dirimenti nel futuro immediato della Ghelas multiservizi. A fine maggio verrà depositato il bilancio, che sarà passato al setaccio dai revisori, così da andare verso l'approvazione, entro giugno. Inoltre, in consiglio comunale approderà il nuovo contratto. Sono passaggi salienti per un'azienda che fronteggia difficoltà ma si trova lungo una direttrice di rilancio, disegnata dal management, affidato all'amministratore Guido Siragusa. L'azienda, nonostante le difficoltà di personale, decisamente sotto soglia, sta svolgendo attività finalizzata in primis al decoro urbano e alla manutenzione del verde. “C'è una visione comune, sostenuta dal sindaco e dalla sua amministrazione – dice Siragusa – stiamo lavorando a fondo per il bilancio, che devo dire risente di pesanti situazioni pregresse, non addebitabili né all'attuale amministrazione comunale né al nostro management. Nel 2023, ci sono stati tagli lineari per duecentomila euro e nei primi mesi del 2024 riteniamo ci sia stata troppa leggerezza da parte dell'ex amministratore. Inoltre, Ghelas, per il bilancio 2021, deve ricevere dal Comune ancora delle somme. La volontà politica di riconoscerle l'amministrazione comunale ce l'ha. Ci sono resistenze dalla burocrazia. Come società, stiamo mettendo in campo tutto il possibile per arrivare all'obiettivo. Stiamo cercando di risolvere problemi pesanti del passato che magari sarebbe stato più semplice mettere da parte. Invece, devo dire che sentiamo piena collaborazione dall'amministrazione comunale e questo è un fattore importante”. Siragusa e il sindaco Di Stefano sono spesso in contatto, su più fronti quando si tratta della municipalizzata. “E' una partita che si gioca almeno in tre tempi – aggiunge Siragusa – il bilancio, il contratto e la gestione del contratto, che forse è l'aspetto più complesso. Con il nuovo contratto saranno essenziali redditività e produttività. Ghelas dovrà fare fatturato perché il nuovo modello contrattuale sul quale abbiamo lavorato va verso forme quasi privatistiche. Non ci sarà il riconoscimento di un canone ma l'azienda sarà pagata sulla base dei lavori svolti. Per fare tutto questo, dobbiamo procedere in serenità e sono ottimista. Mi fa piacere l'interesse che viene mostrato dall'amministrazione comunale, dal sindaco e dall'assessore Fava, che vogliono collocare Ghelas in una condizione di piena efficienza e di stabilità finanziaria”. Siragusa conferma quindi che per l'azienda sarà un periodo di cambiamenti e di impegni delicati, in primis quelli finanziari e contrattuali. L'amministratore non pare per nulla pensare alle voci di possibili cambi in corsa. Anzi, la concertazione con il sindaco è piuttosto consolidata.