Blitz "H24 store", armi e droga: giudizio immediato per nove coinvolti

Sono centinaia gli episodi monitorati e ricostruiti

08 maggio 2025 22:55
Blitz "H24 store", armi e droga: giudizio immediato per nove coinvolti -
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Gela.  Armi, compresa una mitraglietta, e droga. I pm della procura hanno chiesto e ottenuto il giudizio immediato per nove coinvolti nell'inchiesta “H24 store”. Il gip del tribunale, Serena Berenato, ha disposto per giugno. L'attività di indagine è stata piuttosto approfondita, partendo da un vasto giro di spaccio di droga, soprattutto cocaina. Per l'accusa, era Giuseppe Di Noto a controllarlo, con decine di clienti, compresi alcuni professionisti (uno all'epoca dei fatti impegnato in politica). Sono centinaia gli episodi monitorati e ricostruiti. Il giudizio immediato è stato deciso inoltre per Gaetano Incorvaia, Rocco Dylan Azzolina, Tiziano Iraci, Massimo Curvà, Carmelo Ascia, Diego Rinella, Arnaldo Peritore e Nicolò Morello. Gli inquirenti, tra gli altri capi di accusa, indicano alcuni furti, messi a segno in una rimessa nella disponibilità del Comune e in un magazzino di prodotti per la casa, oltre che nell'abitazione di un uomo, nonno della fidanzata di Ascia. La mitraglietta, secondo i pm della procura e i poliziotti, sarebbe stata acquistata, su iniziativa di Di Noto, dopo una rissa in una discoteca del ragusano e per prevenire eventuali reazioni di un gruppo avverso. Dagli accertamenti, sarebbe risultata la disponibilità di altre armi. L'indagine è stata ancora più estesa. Le misure di custodia cautelare vennero eseguite per i nove imputati per i quali è stato disposto il giudizio immediato. Sono difesi dagli avvocati Francesco Enia, Flavio Sinatra, Danilo Tipo, Filippo Spina, Cristina Alfieri, Marco Granvillano e Carmelo Tuccio.

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