Gela. La nostra testata ha abbondantemente riferito di una vasta area, lungo la Gela-Butera, trasformata in discarica abusiva, riprendendo una segnalazione del presidente antiracket Salvino Legname. L’intera zona, estesa su circa 8 mila metri quadrati, è stata adesso sottoposta a sequestro preventivo, con un’operazione condotta dalla procura e dai carabinieri del Noe. Gli inquirenti riferiscono di aver individuato inerti, sfrabbricidi, scarti cementizi, plastiche, in una profondità media di due metri e pari ad oltre un centinaio di scarichi. “Oltre al reato di realizzazione di discarica abusiva”, si ipotizza “un deterioramento o compromissione significativo e misurabile di porzioni estese del suolo, tenuto conto della qualità e natura del materiale oggetto della discarica”, così riferiscono gli investigatori.
Non si esclude una contaminazione estesa proprio a causa dei materiali abbandonati e probabilmente interrati. Le indagini sono in corso.