L’uso compulsivo del web è la nuova forma di dipendenza che colpisce soprattutto i più giovani.
L’allarme viene lanciato durante la prima edizione di DADI “Liberi da…Liberi di..”, progetto contro le nuove dipendenze, organizzato da Assi Gela e Sapiens. Il progetto, concluso oggi nell’auditorium dell’istituto comprensivo Giovanni Verga, ha coinvolto alunni di seconda e terza media di alcuni istituti locali. L’obiettivo del corso è stato informare e formare gli studenti sui fattori a rischio correlati dall’uso di alcool, droghe e fumo.
A destare preoccupazione sono soprattutto le nuove dipendenze, che comprendono tutte quelle nuove forme di dipendenza in cui non è implicato l’uso di alcuna sostanza chimica. Il modello peer education, cioè scambio tra pari, è stato alla base degli incontri. I pari selezionati, sono stati formati da educatori, psicologi e assistenti sociali che hanno fornito un valido supporto anche attraverso sportelli d’ascolto e chat di supporto di un sito internet dedicato. L’applicazione del modello ha permesso ai ragazzi di confrontarsi con dei loro pari, opportunamente formati sui temi trattati.
Queste attività fanno leva sul modello che viene creato da un pari e spinge il simile all’imitazione di un modello positivo. L’equipe di educatori diretta dallo psicologo Salvo Buccheri, ha coinvolto gli studenti con animazioni, lezioni frontali, supporti video e audio. Alla fine del percorso un Dvd con i momenti salienti del progetto, è stato proiettato nell’auditorium della scuola, alla presenza degli alunni accompagnati dai genitori e i docenti coinvolti nel progetto.