"Grande Sicilia decisiva per Tesauro", Lombardo: "Da Di Stefano ci aspettiamo coerenza"

Gela.L'Mpa locale fa l'esordio con "Grande Sicilia". Nel pomeriggio, l'ex presidente della Regione Raffaele Lombardo ha incontrato esponenti locali e di tutta la provincia. Ha fatto tappa in una fase politicamente delicata. Gli autonomisti sono nella giunta del "modello Gela". Alle provinciali però "Grande Sicilia" è stata "decisiva nella vittoria di Tesauro", come ha confermato uno dei dirigenti, Giancarlo Cancelleri. "Il nostro è un gruppo autonomista alleato con il centrodestra - spiega Lombardo - siamo trasparenti e sempre chiari. Alle amministrative gelesi, lo scorso anno, abbiamo sostenuto il progetto del sindaco Di Stefano perché lo abbiamo considerato più adatto alle esigenze della città. Di Stefano ha iniziato a fare politica con noi. Saremo sempre consequenziali e ci aspettiamo coerenza anche dal sindaco. C'è un progetto con forze che lo scorso anno hanno deciso di sostenerlo. Noi siamo stati e continueremo ad essere utili per l'amministrazione comunale, anzitutto con il nostro assessore regionale che ha deleghe all'energia ed è un ambito essenziale per questa città". Lombardo non sembra ritenere conclusa l'esperienza nella giunta del "modello Gela", prevalentemente progressista e civica. "Siamo sempre impegnati per la città e pronti a dare lealtà e solidarietà nel progetto amministrativo", ha concluso Lombardo. All'incontro non sono mancati gli esponenti storici, compreso il riferimento territoriale Rosario Caci. "Grande Sicilia", resa possibile inoltre dalle componenti ex forziste di Micciche' e dal movimento del sindaco di Palermo Lagalla, parte dall'elezione di Tesauro e del consigliere provinciale, l'ex sindaco di Butera Balbo.