Quotidiano di Gela

Civici con il sindaco, prosegue laboratorio fuori dai partiti: incontri sul territorio

Il connubio tra il percorso progressista, con Pd e M5s, e quello civico, pare la traccia fondamentale lungo la quale si muove il fronte alternativo al centrodestra, in città e non solo

A cura di Rosario Cauchi
10 maggio 2025 21:00
Civici con il sindaco, prosegue laboratorio fuori dai partiti: incontri sul territorio - Un incontro con il gruppo di "MazzarinoLab"
Un incontro con il gruppo di "MazzarinoLab"
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Gela. Le polemiche interne alla maggioranza del sindaco Di Stefano hanno sicuramente sferzato il “modello Gela”, sulla cui identità politica c'è chi nutre non pochi dubbi. Una componente indispensabile è quella civica, che fa riferimento al primo cittadino. Il gruppo di “Una Buona Idea”, in questi giorni, ha richiamato all'ordine gli alleati e non ha mancato di contestare qualche atteggiamento maturato tra i dem. Ieri sera, gli esponenti del movimento si sono dati appuntamento per una valutazione generale sullo stato dell'arte dell'azione amministrativa e politica in atto. Il sostegno al sindaco non è mai stato messo in discussione, chiaramente. Il patto sancito sempre ieri, dopo il mini vertice della componente consiliare della maggioranza, pare aver diradato le incomprensioni. Tutto sarà da verificare attraverso l'azione amministrativa. I civici, in parallelo, non rinunciano al percorso di costruzione di una rete territoriale fuori dai partiti, alla quale le sigle ufficiali guardano comunque con molto interesse. Il parlamentare Ars Nuccio Di Paola ha sottolineato l'importanza della componente civica nel progetto politico locale e regionale. Ieri mattina, i dirigenti di “Una Buona Idea”, Licata e Scicolone, hanno avuto un incontro con gli esponenti di “MazzarinoLab” schierati con Di Stefano alle provinciali. Il dialogo va avanti da tempo e si inserisce in un ambito politico più ampio nel quale non mancano altre esperienze fuori dai partiti. Nelle prossime settimane, infatti, ci saranno incontri e tavoli con altri gruppi civici territoriali, dai nisseni di “Area civica” e “Futura” e fino ad altre realtà che stanno maturando nei Comuni. Il connubio tra il percorso progressista, con Pd e M5s, e quello civico, pare la traccia fondamentale lungo la quale si muove il fronte alternativo al centrodestra, in città e non solo. Soprattutto il sindaco Di Stefano, ad atti fondamentali approvati, dovrà condurre una sorta di test pratico per comprendere se l'attuale composizione della sua giunta vada mantenuta oppure rivista.

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