Gela. “Bennici sa solo strumentalizzare, anche su temi importanti per la salute dei cittadini”. Dopo il vertice di ieri, gli assessori e il sindaco Lucio Greco, che pare abbiano trovato apporto dalla maggioranza, rispondono soprattutto al consigliere di Fratelli d’Italia, che rispetto alla zona rossa appena decretata dalla Regione, ha parlato di “inefficienza dell’amministrazione comunale” e di una “città non governata”. “Un triste spettacolo al quale si assiste da tempo in città, con un’opposizione sterile che si attacca a tutto pur di alimentare polemiche e destabilizzare il governo locale, ma che si guarda bene dall’avanzare proposte costruttive e dal collaborare con chi è chiamato a risolvere i problemi. Grazie alla pandemia, alcuni consiglieri hanno trovato un argomento che permette loro di stare sulle pagine dei quotidiani da un anno e mezzo, e, con la proclamazione della nuova zona rossa, è stato facile scaricare tutte le colpe e le responsabilità sulle spalle del sindaco e dell’amministrazione comunale. Senza troppo sforzo, non hanno neanche cercato nuove motivazioni. E quindi rieccoli a lamentare la mancanza di controlli – dicono gli assessori – dimenticando che, per settimane, siamo stati in zona bianca, con le prescrizioni decadute totalmente. Quali controlli avrebbe dovuto fare, quindi, il Comune? Nessuno. Oltre ad esortare i cittadini a rispettare i comportamenti anti-contagio, cosa che ha fatto, non avrebbe potuto fare altro. Vietare assembramenti sarebbe stata una palese violazione non solo delle libertà personali, ma anche delle norme in vigore in tutta Italia con la zona bianca. La Giunta si riferisce, nello specifico, al consigliere Sandra Bennici e si chiede se conosca la normativa e sappia come sono suddivise le competenze, dove finiscano i compiti di un sindaco e comincino quelli del Presidente della Regione e del capo del governo”. L’amministrazione comunale spiega di aver fatto tutto il necessario per sensibilizzare la cittadinanza. “Come amministratori locali – proseguono gli assessori – abbiamo fatto di tutto per sensibilizzare la cittadinanza alla vaccinazione, che ad oggi risulta essere l’unica arma per sconfiggere questa terribile pandemia che ha stravolto le nostre esistenze. In sinergia con Asp, abbiamo creato un hub di eccellenza e abbiamo raggiunto numeri importanti, prima che, come nel resto della nazione, si registrasse una brusca frenata. Abbiamo messo in campo tutte le azioni possibili per evitare una nuova ondata, bilanciando costantemente il diritto al lavoro con quello alla salute. L’unica cosa che non abbiamo fatto è stata quella di, per citare proprio la Bennici, ‘promuovere in ogni casa la necessità che tutti i cittadini si vaccinassero prima possibile’, ma forse perchè sarebbe una violazione di domicilio e non possiamo prendere i cittadini con la forza”. Per gli assessori, l’attuale zona rossa è dovuta ad un “rilassamento” generale, registratosi anche in città. Rispondono inoltre ai dem.
“Non è una colpa dopo tante restrizioni – aggiungono – e anche la Bennici, che ora ci accusa di lassismo, probabilmente lo ha fatto. Pertanto, respingiamo ogni accusa fermamente e invitiamo il consigliere, che è anche componente della commissione sanità, a smetterla di strumentalizzare un problema tanto grave e serio come quello della pandemia per attaccarci. Da giorni, il primo cittadino è in contatto costante con la Regione e non è assolutamente vero che ha accettato passivamente lo stato di area rossa, come afferma la dem Abela, tutt’altro. Lui per primo la considera un’ingiustizia e chiede che a Roma si rivedano i parametri per la colorazione dei Comuni, non più basati sui numeri dei nuovi positivi ma su quelli dei ricoveri. Attendiamo, in tal senso, le nuove comunicazioni da Roma, certi che, se il ministro della salute dovesse finalmente cambiare le norme, la nostra città non avrebbe nulla da temere”.
nessuna disinfestazione del territorio
nessun controllo agli ambulanti
nessuno spazzamento
nessun diserbamento
pero siamo felici che siamo rossi
opposizione strumentale da parte della Dott.ssa Bennici