Gela. Circa dieci milioni di euro, coperti con fondi Pnrr. A tanto ammonta l’investimento della Zes della Sicilia orientale per il progetto di realizzazione di assi viari di collegamento con l’area portuale locale. E’ un intervento “gemello” rispetto a quello previsto nel sito di Licata. L’iter è in corso. Si tratta dell’unico vero progetto attivato dalla Zes della quale fa parte proprio l’area locale. Così, è stata avviata la fase della conferenza di servizi. Serve prevalentemente a delineare il progetto definitivo per l’approvazione. E’ al contempo una procedura che consente di pervenire alla dichiarazione di pubblica utilità di alcune aree private. Ricadono infatti nella zona prevista per i lavori. Negli atti ufficiali redatti dal rup Orazio Marino, si prevede che si dia comunicazione alle oltre cinquanta ditte che sono risultate proprietarie. Gli atti fungono da avviso per la dichiarazione di pubblica utilità. In settimana, inoltre, è prevista la conferenza di servizi rispetto al progetto definitivo. Fu uno dei primi temi di confronto quando si tenne l’incontro tra il commissario Zes Alessandro Di Graziano e l’amministrazione comunale.
L’idea di strutturare il collegamento tra area portuale, ora nella gestione dell’Autorità della Sicilia occidentale, e asse viario, è risalente nel tempo ed è stata ripresa proprio sulla scorta dei fondi Pnrr che ne assicurano la copertura finanziaria. Negli scorsi mesi furono effettuati sopralluoghi, in presenza dei tecnici e degli assessori Francesca Caruso e Romina Morselli. Gli atti sono stati sottoscritti dal dirigente Antonino Collura.