Gela. Fino ad oggi, è l’unico investimento posto in essere dalla struttura della Zes, sul territorio locale. L’appalto per gli assi viari di collegamento con il sito portuale, per un totale di oltre quattro milioni di euro, è stato affidato a luglio. Se lo è aggiudicato la società romana “Ricciardello costruzioni”. Si tratta di interventi che dovrebbero adeguare e migliorare la viabilità per i collegamenti con il sito portuale. Sono previsti sia per Gela sia per Licata. L’azienda romana ha intanto comunicato l’intenzione di subappaltare una parte delle opere. Così, gli uffici comunali del settore governance e attuazione Pnrr hanno autorizzato questo passaggio. Una parte dei lavori, per oltre un milione di euro, va alla società “Comin”, con sede a Mussomeli.
I cantieri, con la procedura seguita dalla Zes, si aggiungono, nell’area portuale, a quelli per la banchina di riva e alle attività di bonifica e pulizia. Il porto rifugio è al centro, ormai da anni, di un iter che dovrebbe concludersi con le attività di escavo e ridefinizione dell’infrastruttura, ferma al palo causa insabbiamento. Gli uffici tecnici della Zes ripresero il progetto degli assi viari, con l’esecutivo vagliato sul finire dello scorso anno. A breve, quindi, dovrebbero partire anche questi lavori, nell’ambito degli stanziamenti Pnrr.