Gela. Uno è già ritornato nell’abitazione di famiglia, per altri tre, invece, i giudici ragusani hanno stabilito la permanenza, almeno fino a novembre, all’interno di una comunità alloggio.
Questa, la sorte toccata a quattro minorenni che, durante i primi giorni d’agosto, vennero arrestati dagli agenti di polizia a Marina di Ragusa. Stando all’accusa, avrebbero organizzato la trasferta con l’obiettivo di ritornare in città dopo aver rubato uno dei motorini parcheggiati sul lungomare della frazione balneare iblea.
Il furto, però, non venne messo a segno. I quattro minorenni, di età compresa tra i quindici e i diciassette anni, vennero individuati nella zona di piazza Malta. Stavano già tentando di forzare uno dei ciclomotori parcheggiati, quando intervennero gli agenti di polizia. I quattro tentarono la fuga senza, però, riuscirci.
Adesso, per tre di loro, la permanenza in comunità si protrarrà almeno fino a novembre. Sono tutti difesi dagli avvocati Flavio Sinatra e Giuseppe Fiorenza. I quattro, nonostante l’età, avevano già a loro carico alcuni precedenti penali.
