Gela. E’ cosa nota: la legge in merito all’istituzione dei liberi consorzi è stata approvata e fissa al 31 dicembre 2013 la data entro cui varare la norma sulla costituzione dei nuovi organismi.
L’abolizione delle province, dunque, sarà l’argomento principale di discussione che si terrà in occasione del primo convegno regionale, il 28 ottobre al teatro Eschilo, in piazza S. Agostino a partire dalle ore 9,30. L’apertura dei lavori del convegno spetterà ai comuni dell’area centro meridionale della Sicilia così come al comitato per lo sviluppo dell’area gelese. Interverranno, oltre al sindaco Fasulo, i sindaci dei vari comuni dell’area interessata; l’assessore regionale alle autonomie locali, Patrizia Valenti; il portavoce del comitato, Filippo Franzone e il presidente della regione, Rosario Crocetta.
“Dopo decenni di battaglie – dichiara il sindaco- con la legge, la questione è stata finalmente metabolizzata. L’idea che vorremmo proporre durante questo incontro è ispirata al principio di collaborazione. Al centro del dibattito non ci sarà solo Gela ma tutta la Sicilia. Perciò non occorrono scontri tra enti; bisogna pensare al futuro della Sicilia partendo dai territori. Gela spero sappia dimostrare questo tipo di maturità”.
E’ lontana, dunque l’aspirazione gelese di diventare capofila di un eventuale consorzio di comuni. Nonostante ciò, il proposito del progetto rimane tale: l’istituzione dei liberi consorzi e delle città metropolitane per quel che riguarda Catania, Messina e Palermo.
