Gela. La Protezione Civile chiama e l’amministrazione comunale risponde. Il sindaco Lucio Greco, l’assessore alla polizia municipale Giuseppe Licata e il comandante Giuseppe Montana hanno consegnato ieri al presidente della Procivis, Luca Cattuti, un proprio mezzo, concesso in comodato d’uso. Si tratta di un pulmino a nove posti che i volontari hanno riempito di vestiti e generi alimentari e che è partito in tarda mattinata per raggiungere l’area Italia del Raggruppamento Operativo Emergenze in Polonia. Qui, consegnerà la merce raccolta grazie alla generosità della popolazione gelese nei punti istituiti presso la Procivis e ripartirà poi alla volta di Gela con sette ucraini che saranno ospitati in città.
“Assecondare questa richiesta della Protezione Civile era il minimo che potessimo fare”, afferma il sindaco Lucio Greco, che ha immediatamente concesso l’autorizzazione per affidare il mezzo comunale alla Procivis. “Sono fiero del modo in cui la mia gente sta reagendo di fronte a questa grave emergenza umanitaria – prosegue – perchè sta dimostrando generosità e un grande cuore. L’amministrazione comunale, naturalmente, non vuole essere da meno e farà tutto quanto è in suo potere per aiutare la popolazione ucraina. Abbiamo già avviato l’iter per chiunque desideri accogliere le famiglie in fuga dalla guerra, in sinergia con la Prefettura di Caltanissetta, e altri mezzi carichi di beni di prima necessità sono già partiti nei giorni scorsi e partiranno ancora. Quello che sarà necessario fare lo faremo, coltivando, nel contempo, la speranza che questo orribile conflitto possa cessare il prima possibile”.