Gela. L’Amo Gela spazza via la Crisas Assoro e torna sul podio del girone G del campionato di Seconda Categoria. 7 gol e prova di carattere per i bianconeri, che dopo un periodo difficile sotto tanti aspetti sono tornati al successo nel segno di Davide Ascia, Gabriele Iapichello e Daniele Argirdeni, autori di due reti a testa, e del centravanti Gaetano Bonini. Il club presieduto da Felice Mezzasalma mette subito la testa avanti, portandosi in vantaggio dopo 3 minuti con Iapichello. Passano pochi istanti e c’è gloria anche per Bonini, che non perdona gli avversari dopo un regalo difensivo e mette a segno il primo gol della propria stagione. L’Amo Gela cala notevolmente, dando l’impressione di accontentarsi del 2-0, e commette una grave ingenuità difensiva, permettendo a Traore di riaccorciare le distanze. I padroni di casa, però, non ci stanno affatto. I ritmi si rialzano considerevolmente e arrivano altre tre reti di marchio bianconero. A siglarle Argirdeni, ancora Iapichello e Davide Ascia, che si iscrive alla partita e timbra il cartellino per la sesta volta in stagione. Punteggio al riposo lungo di 5-1. Nella seconda frazione di gara girandola di cambi. Entrano Azzolina, Italiano, Cancilleri e Domicoli. Sono proprio questi ultimi due gli uomini più pericolosi della ripresa, tante volte vicini alla rete. A mettere i puntini sulle i ad una gara completamente a senso unico ancora Argirdeni e ancora Ascia, mvp indiscusso dopo una prestazione di altissimo livello. La condizione fisica del classe 1989 non è più quella di una volta, ma l’estro e la fantasia che l’hanno sempre contraddistinto non sono andati via. 7 gol rifilati alla Crisas Assoro dai locali e podio riagguantato dopo un periodo non semplice, condito da un pareggio contro il Lagoreal e due sconfitte contro Bompietro e Sporting Casale.
Un successo arrivato senza un vero allenatore in panchina dopo le dimissioni di mister Francesco Italiano e del suo vice Tony Caci.
A guidare i bianconeri negli ultimi due impegni, infatti, è stato Felice Mezzasalma, presidente, giocatore e per una settimana tecnico dell’Amo Gela. Atteso, in ogni caso, l’arrivo di un traghettatore in grado di guidare la squadra fino alla fine di un campionato sinora diverso da quello che ci si aspettava. Con un organico del genere la città avrebbe voluto vedere un dominio senza precedenti e, invece, questa squadra sta riscontrando più di qualche difficoltà, soprattutto fuori dalle proprie mura amiche. Con l’apertura del mercato, la società interverrà, con ogni probabilità, con l’obiettivo di puntellare la rosa e rafforzarla ulteriormente.