Gela. E’ accusato di violenze sull’ex compagna, inferte anche in presenza del figlio minorenne della donna. Il cittadino romeno Bobi Gruia, attualmente in carcere per altre accuse analoghe, si è però difeso, davanti al collegio penale del tribunale. La difesa, sostenuta dall’avvocato Angelo Cafà, ha optato per il giudizio abbreviato. Gruia ha parlato di ricostruzioni dell’ex compagna, che non corrisponderebbero al vero. “Non l’ho mai picchiata – ha detto – lei non c’era mai e spesso io accudivo anche suo figlio”. Ha ammesso minacce telefoniche, escludendo però violenze e abusi sessuali, denunciati dalla donna, che alla fine ha scelto di segnalare tutto alle forze dell’ordine.
Gruia ha risposto alle domande del collegio penale, presieduto dal giudice Miriam D’Amore, a quelle della difesa e del pm Luigi Lo Valvo. L’ex compagna si è costituita parte civile, con il legale Rocco Cutini. La decisione potrebbe arrivare nel corso della prossima udienza.