Gela. Quasi ogni giorno in città una donna subisce violenze dal proprio partner. Il dato, nonostante sia riferito agli ultimi sette giorni, è allarmante. Quattro donne, di età compresa tra 21 e 49 anni, sono state costrette a ricorrere alle cure mediche ospedaliere perché aggredite selvaggiamente. L’ultimo episodio, in ordine di cronaca, si è registrato ieri. Una 49enne (C. C. le sue iniziali) è stata presa a schiaffi da marito tra le quattro mura domestiche di un appartamento di via Francesco Crispi. Il diverbio tra i due sarebbe degenerato dalle parole alle vie di fatto. La donna sarebbe stata strattonata prima di subire un tentativo di strangolamento. Sono queste le testimonianze rese ai medici del pronto soccorso. Solo per una fortuita coincidenza la malcapitata se l’è cavata con una prognosi di una settimana, molte escoriazioni ed ecchimosi, prima di essere dimessa. Non andranno di certo via facilmente le tensioni e la pausa di potere subire una nuova aggressione dal proprio coniuge. Gli altri episodi sono accomunati dalla stessa matrice: avvenuta aggressione da parte del partner. La 21enne (S. A. le sue iniziali) è stata pestata dal fidanzato, riportando un trauma cranico e una ferita al labbro. Poco prima era toccato ad una 32enne (A. T. le sue iniziali), malmenata dal compagno tra le stradine del rione Villaggio Aldisio.
Quasi lo stesso copione per la 30enne (T. L. le sue iniziali), presa a calci e pugni tra i viali della villa comunale “Garibaldi”.