Gela. Distruggere solo per il piacere di creare disagi e danni. Ancora una volta ad agire sono giovanissimi, probabilmente minori. Qualcuno li ha immortalati in un breve video. Almeno in due devastano le giostre del parco giochi Iqbal Masih, a ridosso della zona di Montelungo. A nulla sono valsi gli appelli dell’amministrazione comunale che ha più volte provveduto al ripristino ma quasi come una provocatoria risposta arriva sempre un successivo raid che genera ulteriori danni.
Un parco nato come area per le famiglie e per i più piccoli, nel tempo è stato più volte devastato e vandalizzato. Non manca poi chi lo dissemina di rifiuti. A preoccupare è soprattutto l’accanimento dei più giovani che si abbatte su un’area pubblica.
Segni dell’insoddisfazione cronica dei giovani di oggi, che sono demotivati e annoiati, proprio perché il sistema ci ha portato, con le asfissianti campagne pubblicitarie e spot televisivi, a voler desiderare sempre più inutili prodotti e soddisfare tutti i nostri futili desideri. Alla fine si rimane sempre più delusi, perché niente di tutto ciò ti riempie la vita, se non una comunione con il creatore, la pace interiore che ti può dare solo Dio, nella fede in Suo Figlio Gesù. Se i genitori stessi non ce l’hanno, come può la loro prole imparare qual’è la strada giusta? Risultato, le persone, e i più giovani in particolare, ricercheranno una soddisfazione che non troveranno mai e scenderanno sempre più nel baratro.
VIDEOSORVEGLIANZA
A Gela se vuoi realizzare qualsiasi cosa devi prima pensare ad un adeguato servizio di videosorveglianza; non ti puoi aspettare che le cose vengano rispettate solo per senso civico. Adeguata sorveglianza con il rischio di essere colti in flagranza è l’unico modo per far capire alla gente che chi rompe paga. Forze dell’ordine insufficienti e vigili urbani impegnati altrove.