Gela. “Una situazione preoccupante che va verificata con molta attenzione”. I consiglieri comunali del Movimento cinque stelle, come già preannunciato, hanno avviato una prima verifica degli atti relativi ai piani costruttivi che, negli ultimi anni, sono stati realizzati in diverse aree della città, con in testa quelle periferiche.
Gli atti da acquisire. Il consigliere grillino Virginia Farruggia ha avuto un primo confronto con i tecnici municipali. “L’istruttoria sui piani di edilizia convenzionata – dice – è in atto ma risale, comunque, allo scorso anno. Vanno ancora effettuate le notifiche alle cooperative e alle società che hanno costruito. Ma prima di tutto bisogna verificare l’intera vicenda delle opere di urbanizzazione, dato che in diversi casi le procedure sono ferme”. Da anni, l’ente comunale paga somme ingenti per gli espropri che consentirono l’avvio dei cantieri di diversi complessi residenziali, costruiti con piani di edilizia economica e popolare. Gli approfondimenti continueranno, anche perché i consiglieri comunali del Movimento cinque stelle intendono acquisire tutti gli atti delle procedure che si sono concluse. “A questo punto – conclude Farruggia – bisogna tutelare i cittadini e, comunque, verificare tutte le procedure in atto prima di rilasciare nuove autorizzazioni costruttive”.
