Gela. La villa Garibaldi è chiusa da diverso tempo a causa di alcuni rami caduti nei giorni di maltempo. Gli utenti giornalieri del giardino pubblico da allora sono costretti a sostare sul muretto perimetrale.
Il degrado in cui versa la villa comunale è noto da diverso tempo. I bagni continuano ad essere chiusi, l’area giochi destinata ai bambini è inagibile, il chiosco è ancora chiuso dopo l’incendio avvenuto nel giugno 2022. La fontana è spenta e la vasca dei pesci non viene pulita da tempo immemore.
L’assessore Giuseppe Fava smentisce i cittadini. Secondo l’assessore la villa sarebbe chiusa da soli 20 giorni. A causa del maltempo non è stato possibile provvedere alla rimozione dei rami caduti. La chiusura della villa è stata eseguita in via precauzionale nel caso in cui si fossero verificati episodi della stessa entità. Fava in accordo con l ‘amministratore delegato di Ghelas Multiservizi Guido Siragusa ha anticipato a domani i lavori calendarizzati per giovedi prossimo.
L’amministratore Ghelas precisa che sono già in corso in tutta la città interventi per ripristinare i danni causati dal maltempo negli ultimi 15 giorni.