Gela. “Esponenti di primo piano dell’Asp provinciale dimostrano la loro totale faziosità ed entrano in campagna elettorale come se niente fosse”. Il segretario provinciale del Pd Peppe Di Cristina, candidato all’Ars, ritiene quantomeno “fuori luogo” la presenza di esponenti importanti dell’Azienda sanitaria provinciale, che sabato scorso hanno partecipato, a Caltanissetta, alla convention forzista per Renato Schifani, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione. “Nella capitale del trasformismo – dice – sabato importanti responsabili dell’Asp provinciale hanno confermato la loro totale faziosità. A memoria, non ricordo una discesa in campo così plateale e netta, in favore di una forza politica”. Presenze che per Di Cristina collidono non poco con l’attuale situazione della sanità provinciale. “Piuttosto che risollevare le sorti dell’ospedale “Vittorio Emanuele” di Gela, ormai ridotto ad una grande astanteria, o di garantire risorse agli altri presidi della provincia, preferiscono partecipare a convention politiche, organizzate da chi cambia bandiera ogni cinque anni”, dice ancora. Per Di Cristina si tratta di scelte “poco credibili e non rispettose”.
“Onestamente, lo ritengo disgustoso”, conclude. I dem, da tempo, contestano tagli e disservizi alla sanità del territorio. Non hanno mai condiviso la linea del management Asp e del governo regionale uscente, ritenuta più che lesiva anzitutto per il nosocomio di Caposoprano.