Gela. La presenza odierna, in città, del parlamentare Ars Michele Mancuso, che tra le altre cose ha partecipato ad un’iniziativa al centro Aias di Borgo Manfria, ha favorito lo svolgimento di un vertice interno del gruppo locale di Forza Italia. I contatti tra i dirigenti cittadini e il parlamentare sono continui. Mancuso, seppur non sempre in forma istituzionale, è spesso presente in città. Rimane il riferimento del partito cittadino. “E’ stata una prima riunione del direttivo ristretto – dice il deputato azzurro – la prossima settimana prevediamo un incontro allargato. Stiamo dando priorità al lavoro per la lista. Devo dire che l’avvio del tavolo provinciale di centrodestra è un altro aspetto importante. Vogliamo andare avanti insieme. A livello provinciale, in vista delle amministrative, daremo la linea. In città, poi, si deciderà il candidato unitario. Il partito ha tanta gente che può dare un contributo importate alla città. Al tavolo provinciale ci sono tutte le forze di centrodestra, Fi, FdI, Lega, Noi con l’Italia e l’Mpa. Greco? Non so dove sia collocato. E’ evidente che dobbiamo prendere atto di ciò che sta accadendo in città. Purtroppo, il dissesto lo avevamo previsto e avevamo dato dei suggerimenti ma si è scelto di andare avanti. Poteva essere dichiarato già mesi fa e così invece non è stato. Noi staremo vicini alla città. Non sarà lasciata al proprio destino. Io assente? E’ smentito dai fatti. Sono sempre in città e certamente non devo farlo sapere a chi mi accusa”. Le sorti della strategia del centrodestra verranno tracciate a livello territoriale ma sarà poi necessario finalizzare in città. “E’ ancora prematuro parlare di nomi – dice il coordinatore Vincenzo Pepe – sicuramente, il partito è compatto. Abbiamo parlato di regole e di criteri. Vogliamo mantenere il modello del governo regionale. Siamo nel tavolo provinciale ma ci saranno incontri anche a livello cittadino. E’ qui che si deciderà il nome del candidato a sindaco. Penso si possa arrivare ad un accordo complessivo che tenga compatta la coalizione. Anche Forza Italia proporrà un proprio nome”.
I forzisti, ormai del tutto distanti dalla giunta Greco, vogliono stare nell’alleanza di centrodestra e soprattutto in un contesto che dia segnali di discontinuità dall’esperienza dell’attuale primo cittadino. Il percorso non sarà breve e alla prova del nome del candidato a sindaco si capirà se la coalizione potrà mantenersi unita. Agli azzurri non mancano identikit di possibili candidati, anche giovani come il capogruppo in consiglio comunale Rosario Trainito. Saranno i vertici dei partiti a decidere quali caselle si dovranno occupare, in città e a Caltanissetta.
Buona sera,
Ancora Mancuso per la città? State scherzando spero popolo Gelese.
Ha chiuso quasi definitivamente l ospedale e ancora ci stanno dietro?
Poveri noi
Parlamentari assenti per le sorti della città, parlamentari presenti per le strategie elettorali