Gela. La gestione del verde pubblico all’anno zero, o quasi. Un allarme che arriva dai consiglieri comunali della commissione ambiente e sanità, presieduta dalla grillina Virginia Farruggia. Scarsissima manutenzione, roghi continui e adesso anche la potatura dei pini a Macchitella, comunque non prevista. “Un’altra estate è alle porte e di nuovo la città è esposta a continui roghi per la totale assenza di manutenzione delle aree verdi – scrivono in una nota i consiglieri della commissione – oltre alla presenza di cumuli di rifiuti. La ditta municipalizzata opera senza alcuna programmazione per la carenza di personale, affidandosi alle segnalazioni dei cittadini che si rivolgono giornalmente all’ufficio Urp. Ogni giorno contiamo i roghi che avvolgono interi quartieri in nubi tossiche; tra roghi legati ai cumuli e quelli al verde incolto si è generata una situazione sanitaria molto grave, l’aria è fortemente compromessa ed il pericolo dovuto alle fiamme è pressoché continuo”. Il presidente Farruggia, Giuseppe Ventura, Maria Pingo, Salvatore Farruggia e Crocifisso Napolitano vogliono vederci chiaro, avendo un confronto con i tecnici della Ghelas.
“La commissione cercherà nel breve tempo di incontrare il responsabile del verde pubblico della Ghelas, nonché i rappresentanti dei quartieri, dopo aver acquisito il calendario della derattizzazione e disinfestazione che solitamente viene svolto prima della stagione estiva – scrivono ancora – con il responsabile del verde della Ghelas, vorremo fare un discorso di programmazione, così da evitare anche lamentele legate alle potature fuori stagione e non diversificate per specie. Pochi mesi fa, ci avevano segnalato l’intervento di potatura su ficus a Macchitella, in una stagione in cui non andavano potati e soprattutto svuotandoli completamente dell’apparato fogliare; oggi veniamo nuovamente chiamati ad intervenire per la potatura totale di pini, sempre nel quartiere Macchitella, che apparentemente non presentavano criticità. Avevamo trasmesso, ormai più di un anno fa, il regolamento del verde al settore di competenza, senza aver avuto alcun riscontro. In seguito agli incontri, che programmeremo per la prossima settimana, con i rappresentanti dei quartieri abbiamo deciso di emendarlo, avendo approfondito la tematica ed essendo sicuri che il verde sia un potenziale per il territorio e non un costo per il Comune e che per questo debba riappropriarsi del suo ruolo. Anche in questo settore riscontriamo una totale assenza di pianificazione da parte dell’assessore di competenza e un totale disinteresse”. Il risultato, però, appare sempre uguale, scarsa programmazione da parte della giunta.
