Gela. Rimane uno dei nodi più difficili da affrontare, in piena emergenza finanziaria e con la dichiarazione di dissesto da poco varata. La scorsa settimana, un altro stop categorico è arrivato dall’aula consiliare. Le variazioni di bilancio per i progetti in essere non hanno trovato l’assenso del civico consesso, perché trasmesse senza una previa approvazione della giunta. Il sindaco Lucio Greco vuole nuovamente ritornare sul punto. Ha preso l’iniziativa convocando, per donani, una riunione con i consiglieri comunali, gli assessori e il segretario generale Carolina Ferro, attuale reggente del settore bilancio. Ancora una volta, dopo due passaggi a vuoto in aula, l’obiettivo sembra un’intesa complessiva, a tutela dei progetti ma anche degli equilibri dell’ente e per la salvaguardia dei finanziamenti già ottenuti.
La disciplina speciale, per i contesti amministrativi segnati dal dissesto, consente un’approvazione finale delle variazioni non oltre il prossimo 31 dicembre. La quasi totalità dell’aula attende però un passo concreto dell’avvocato Greco e degli assessori, con l’approvazione in giunta delle variazioni. Sarà poi il consiglio a ratificare. Non basta la sola presa d’atto della giunta. Questo è stato ribadito più volte, pure da ambienti della stessa area pro-Greco. Sicuramente, non sarà facile rispettare tempi e scadenze: ci sono però in ballo finanziamenti consistenti e progetti, alcuni già conclusi o in via di chiusura.