Gela. Tensioni per una lettera anonima che accusa la commissione consiliare Bilancio, presieduta da Antonino Biundo di presunti favoritismi. La lettera è stata inviata anche ai capigruppo, al prefetto, al sindaco, all’eurodeputato Rosario Crocetta, alla procura ed al presidente del Consiglio comunale.
La firma è palesemente apocrifa, ma le accuse sono ben precise e mosse da chi conosce evidentemente bene la macchina burocratica comunale.
Tutto parte dall’area del mercato settimanale. L’impresa di Fabrizio Russello si era proposta di concedere gratuitamente un’area per 25 anni. Nella lettera si lanciano accuse trasversali. Si sostiene che i Russello non sono benefattori, che con la loro proposta di fatto bloccano gli altri imprenditori e che in realtà magari cercano una corsia preferenziale per altri progetti, come la ricostruzione dell’Hotel Venezia, loculi cimiteriali o la realizzazione di un centro commerciale.
Si lanciano sospetti su presunte congreghe politiche che vogliono favorire solo alcuni imprenditori a discapito di altri. Che sulle varianti al Prg gli scontri siano all’ordine del giorno è tema centrale di questi mesi, soprattutto da quando la Regione ha deciso di uniformarsi agli altri stati dell’Unione europea pretendendo la Vas (valutazione ambientale strategica), pena la nullità dei piani anche già adottati da consigli comunali o commissari ad acta.