Gela. Da tempo, l’amministrazione comunale sta cercando di trovare soluzioni per uno dei settori maggiormente in difficoltà, quello dell’urbanistica e dell’edilizia. Con un personale assolutamente ridotto, tanti professionisti e tecnici sono tornati a lamentare ritardi nella definizione delle pratiche. Allo stato, sono in servizio solo due tecnici istruttori, mentre il capo sezione pare sia stato collocato in altri servizi. Con un numero di pratiche consistente, ancora da istruire ed esitare, è quasi scontato che le attese si prolunghino. Il timore, nutrito da tecnici e professionisti locali, che si rivolgono agli uffici dell’urbanistica, è di ritrovarsi con attese sempre più lunghe. L’assessore Ivan Liardi, anche in consiglio comunale, ha ammesso il problema, dovuto ad un numero di dipendenti assai limitato e si cercano alternative valide, in attesa dei concorsi che dovrebbero assicurare l’ingresso di diversi tecnici, tra i ranghi del personale dell’ente.
Allo stato, però, ci sono pratiche per le quali si possono attendere anche diversi mesi, prima di avere un riscontro. Un problema che più volte è stato sollevato, in attesa di un potenziamento del settore, tra quelli più importanti nell’organizzazione interna dell’ente. La scorsa settimana, è stato ufficializzato il rinnovo del rapporto con i tecnici esterni, che si occupano delle pratiche di condono edilizio.