"Unità del centrosinistra anche con Cafa'", D'Arma: "Ritornare allo spirito dell'agorà"
Anche secondo l'esponente comunista, ci sono aspetti politici che vanno chiariti nella coalizione di Di Stefano, che ha il sostegno del Pc

Gela.Uno dei segni peculiari del "modello Gela" del sindaco Di Stefano è sicuramente l'eterogeneità, determinata dal sostegno di forze politiche, principalmente progressiste e civiche, che però hanno spesso approcci diversi. Si rivedono comunque in un'alternativa, che il primo cittadino e i suoi proveranno adesso a far evolvere in "modello Provincia", per le elezioni di secondo livello. Ieri, l'esponente di Sinistra italiana Paolo Cafa', che ha ottenuto una decisione favorevole dai giudici del tribunale, che gli hanno riconosciuto il diritto al seggio in consiglio comunale, ha parlato di una sua decisa collocazione "a sinistra", riferendosi a un "modello Gela" con tante contraddizioni evidenti ma senza chiudere la porta al dialogo con Pd, M5s e civici. "Le dichiarazioni del compagno Paolo Cafa' confermano l'interesse e l'impegno a rafforzare e sostenere l'alleanza di centrosinistra - dice il presidente del Pc locale Salvatore D'Arma - che a Gela, a Palermo e a Roma, sarà l'alternativa al centrodestra". Anche secondo l'esponente comunista, ci sono aspetti politici che vanno chiariti nella coalizione di Di Stefano, che ha il sostegno del Pc. Si dovrà riscoprire lo spirito originario dell'agorà dello scorso anno. "È essenziale delineare un quadro politico chiaro - aggiunge - supereremo alcune contraddizioni che stridono con l'esigenza di chiarezza politica, per andare avanti unitariamente, così come si era deciso durante l'agorà, punto di partenza irrinunciabile".