"Unità centrodestra fondamentale, valuteremo bilancio", Pellegrino: "Con FI interlocuzioni sempre più ampie"
Fin dall'inizio, Pellegrino ha più volte sostenuto che quello che condurrà verso le elezioni regionali, a maggior ragione dopo l'approvazione del bilancio, sarà un periodo politicamente complesso negli equilibri della maggioranza
Gela. Il centrodestra locale, che pare abbia messo definitivamente in archivio la sconfitta alle amministrative di un anno fa, è decisamente impegnato a costruire un'unità, che dovrà porre le fondamenta per un'alternativa concreta al “modello Gela” del sindaco Terenziano Di Stefano. Il primo cittadino e la sua maggioranza si apprestano alla prova del bilancio stabilmente riequilibrato, punto di convergenza essenziale nel percorso programmatico dell'attuale amministrazione, che intende superare il dissesto senza farlo diventare un fardello indefinito. Il centrodestra non può che valutare quanto sta accadendo, anche nell'agone dell'assise civica, che si approccia a un periodo molto delicato. “L'unità nel centrodestra? Non ci sono altre possibilità – dice il consigliere comunale di “Avanti Gela” Gabriele Pellegrino – finalmente, non ci si concentra sugli errori del passato e sulle responsabilità. Dobbiamo guardare avanti. L'unità è fondamentale. Il centrodestra è maggioritario in città e sul territorio ma se ci dividiamo, come già accaduto, allora andremo incontro a una nuova sconfitta. Il tavolo avviato è un primo passo. L'Mpa? Non c'era perché, in città, ha fatto altre scelte ma sono convinto che per le prossime scadenze elettorali avremo sicuramente il loro sostegno”. Pellegrino, alla sua seconda esperienza in consiglio comunale, sa bene che un passaggio come quello del bilancio stabilmente riequilibrato non può essere sottovalutato. “Noi, come opposizione, abbiamo sempre dimostrato di lavorare per la città – aggiunge – il bilancio lo studieremo e lo valuteremo con molta attenzione. Se si vuole superare il dissesto, è prioritario avere uno strumento finanziario”. L'esponente di centrodestra, ancora una volta, ribadisce che ritardi ce ne sono, nella definizione di altri strumenti di pianificazione. “Il Pudm non è ancora stato trasmesso alla commissione urbanistica e ritengo che l'assessore non potrà che procedere in tal senso, per una verifica proprio in sede di commissione”, sottolinea. Fin dall'inizio, Pellegrino ha più volte sostenuto che quello che condurrà verso le elezioni regionali, a maggior ragione dopo l'approvazione del bilancio, sarà un periodo politicamente complesso negli equilibri della maggioranza. “Continuo a pensare che il sindaco avrà una bella gatta da pelare – continua – non vorrei trovarmi nei suoi panni. Sono problemi che dovrà affrontare”. Il consigliere, che alle provinciali ha corso sotto le insegne di Forza Italia, continua a collocarsi in quel contesto ma non ha ancora aderito. “Io sono sempre stato nel centrodestra – conclude – ho un legame profondo con quest'area politica. Con Forza Italia c'è un'interlocuzione in corso, sempre più ampia”.
In foto il consigliere comunale Gabriele Pellegrino
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