Gela. L’opposizione di centrodestra ha provato a far passare la propria linea per un voto articolo per articolo sullo statuto dell’Unione dei Comuni. La proposta del leghista Giuseppe Spata però non ha trovato i numeri necessari in aula. I “responsabili” di centrosinistra e i civici si sono schierati con i pro-Greco. L’altro leghista Emanuele Alabiso ha optato per l’astensione. Così, si è proceduto attraverso un’unica votazione per lo statuto e l’atto costitutivo, entrambi approvati, anche con l’assenso dello stesso centrodestra d’opposizione.
Non servirà il secondo “round”, con un’altra votazione a maggioranza qualificata, come inizialmente era stato indicato durante i lavori di questa sera. Il presidente del civico consesso Sammito ha ricevuto tutte i necessari responsi. L’ente si dota in via definitiva di statuto e atto costitutivo per procedere nel percorso dei finanziamenti del ciclo 2021-2027. L’hanno già fatto gli altri Comuni dell’Area urbana funzionale, Niscemi e Butera. In aula, è poi venuto a mancare il numero legale.
