Gela. Quello dei progetti è un capitolo decisamente incerto, almeno a Palazzo di Città dove il dissesto incide e tocca inevitabilmente pure il fronte dei finanziamenti. Sul sistema del “Patto per il Sud” e su quello di “Agenda Urbana” si sono già manifestati tagli decisi dalla Regione, prevalentemente per la mancata osservanza delle scadenze fissate. Rimangono ancora diversi progetti, per i quali si punta alla messa in salvaguardia, oltre alla linea di “Qualità abitare” e a quella di “Rigenerazione urbana” (per il secondo tratto del lungomare e per la riqualificazione di Montelungo). La nuova programmazione 2021-2027, invece, sarà affrontata per il tramite dell’Unione dei Comuni, insieme a Butera e Niscemi. Il consiglio dell’Unione si è ufficialmente insediato a fine settembre ma dopo la prima seduta non ce ne sono state altre. Si deve ancora procedere alla sottoscrizione dell’accordo di programma con la Regione. In aula, per l’illustrazione e la presa d’atto della strategia già definita sui progetti da finanziare, oltre che per approvare il regolamento del consiglio, si andrà la prossima settimana. Fino ad ora, i consiglieri dei tre Comuni si sono espressi solo sull’elezione del presidente, il forzista Carlo Romano, e del vice, il consigliere di Niscemi Rosario Meli. La strategia verrà esposta dal coordinatore, il dirigente comunale Antonino Collura, individuato anche per portare avanti le procedure in seno al contesto della nuova programmazione.
Si deve entrare nel vivo seppur le scadenze non siano proprio dietro l’angolo, a differenza di altre linee di finanziamento. La nuova programmazione potrebbe concentrare sul territorio somme per circa settanta milioni di euro. Gli ultimi capitoli non si sono rivelati per nulla favorevoli e su ogni fronte è prevalsa una certa sofferenza amministrativa e burocratica. Di recente, Palazzo di Città ha dovuto “incassare” il definanziamento del progetto della pista ciclabile Macchitella-lungomare, coperto con oltre 700 mila euro della linea “Agenda Urbana”. Del consiglio dell’Unione, oltre al presidente e al vice, fanno parte i consiglieri gelesi Paola Giudice e Rosario Faraci, quelli di Butera, Rita Pasqualetto, Luigi Casisi e Angelo Di Menza, e i rappresentanti dell’ente di Niscemi, Rosa Cirrone Cipolla e Francesco Trainito.