Gela. Ieri, il gruppo consiliare di Forza Italia, si è complimentato con il governo regionale e con il deputato Michele Mancuso per l’esecutività del progetto ‘Una via tre piazze’. E’ uno dei progetti i cui fondi vennero definanziati con i tagli al ‘Patto per il Sud’. L’assessore ai lavori pubblici Romina Morselli tende però ad essere molto più cauta, dopo svariati contatti anche con l’assessore regionale Marco Falcone. “La notizia non è corretta – dice Morselli – la linea di finanziamento è stata individuata, con i fondi Fsc ma mancano altri passaggi che vanno effettuati. Due anni fa, il progetto era stato definanziato per la mancanza di diversi passaggi burocratici e tecnici. Lo scorso anno, l’amministrazione ha avviato un percorso di recupero che nelle ultime settimane si è intensificato. C’è stato un confronto quotidiano tra Regione, sindaco, l’assessorato, il dirigente Antonino Collura, il rup e i tecnici, per accelerare e ottenere tutti i pareri. Abbiamo ottenuto quello urbanistico e sanitario, quello del genio civile, quello di Caltaqua e l’ultimo, il più delicato, quello della soprintendenza. Ieri è stato sottoscritto il verbale di verifica tecnica. Aspettiamo solo la validazione del progetto da parte del genio civile. Se tutto dovesse andare bene, il passo successivo sarà l’approvazione del progetto in giunta, per poi portare il fascicolo al dipartimento regionale delle infrastrutture. Ad oggi, il lavoro è stato fatto esclusivamente negli uffici del comune”.
Morselli smentisce i consiglieri di Forza Italia Rosario Trainito e Carlo Romano, anche se non vuole creare scontri interni alla maggioranza. Invita tutti ad un maggiore dialogo. “La mia porta è sempre aperta per chiunque voglia chiarimenti – dice ancora – ma basta con la corsa alle notizie. Si tratta di temi delicati che meritano rispetto. Ci sono tanti altri progetti che speriamo di salvare e i consiglieri, se mai, potrebbero informarsi sugli iter avviati facendo da mediatori anche con gli uffici palermitani. Tutti dobbiamo remare nella stessa direzione e sono fiduciosa anche per ‘Una via tre piazze’. Gli annunci su progetti di questo tipo spettano al sindaco, all’assessore competente e al dirigente, che hanno seguito l’iter. Non spettano di certo ai consiglieri comunali”.