Una vasta rete di truffe e compensazioni indebite, procedimento chiuso dalla prescrizione

Per la procura e la guardia di finanza, lo schema consolidato era quello dell'attivazione delle compensazioni per investimenti in aree disagiate del sud Italia. In realtà, non sarebbero mai stati concretizzati

A cura di Rosario Cauchi
18 giugno 2025 17:55
Una vasta rete di truffe e compensazioni indebite, procedimento chiuso dalla prescrizione -
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Gela.  La prescrizione, accertata nel corso dell'udienza preliminare, ha chiuso il procedimento penale avviato dalla procura sull'ennesima pista investigativa che condusse a compensazioni indebite e a truffe all'erario, per somme consistenti. Furono diversi i professionisti e gli imprenditori, soprattutto del nord Italia, ad affidarsi all'azione del consulente Rosario Marchese, già condannato per fatti analoghi, e di suoi faccendieri che si muovevano in cerca di aziende in difficoltà o che avessero necessità di risolvere pesanti pendenze con il fisco. Per la procura e la guardia di finanza, lo schema consolidato era quello dell'attivazione delle compensazioni per investimenti in aree disagiate del sud Italia. In realtà, non sarebbero mai stati concretizzati. Secondo l'accusa, sarebbero serviti solo alle compensazioni e a fare in modo che Marchese e il suo gruppo potessero incassare laute percentuali. La prescrizione è stata confermata dal gup. Le contestazioni venivano mosse allo stesso Marchese e ancora a Carmelo Giannone, Giuseppe Nastasi, Salvatore Sambito, Rosario Barragato, Carlo Zanti, Raffaele Mario Fragapane, Rosalba Celso, Marina Bruni, Giuseppe Rizzo, Ettore Palanca, Liliana Berardo, Iose Raineri, Monica Locatelli, Antonina Scopelliti, Massimiliano Peduzzi, Salvatore Scerra, Monica Rolf, Barbara Montini, Matteo Giammanco, Luca Casamassima, Davide Salino, Antonino Penna, Andrea Rubello, Mario Burlò, Giuseppe Colucci, Maurizio Nardiello, Giovanni Interlicchia, Giovanni Sivo, Danilo Gallo Stampino e Marco Belardi. Solo uno degli imputati, Calogero Carlino, ha optato per il giudizio abbreviato. Diversi capi di accusa erano già stati accertati come prescritti. Gli imputati sono rappresentati dai legali Valentina Aragona, Lara Amata, Roberta Castorina, Antonino Di Gregorio, Sinuhe Curcuraci, Angelo Cafà, Miriam Rapisarda, Valentina Fabbrica, Silvia Roberta Iacona, Marco Accolla, Andrea Rodelli, Susi Maria Mariani, Luca Perego, Angelo Fasulo, Giusy Cauchi, Nicola Menardo, Luca Dalla Torre, Cristiano Galgano, Carlo Riela, Giovanni Vaccaro, Sissi Barone, Marco Ares Cerrato, Maurizio Basile, Marco Gabriele, Incoronata Giannotti, Barbara Sabadini, Vanessa Bonaiti e Fabio Belardi.

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