Gela. E’ diventata definitiva la condanna nei confronti dei romeni Gabriel Zamfir e Aurelian Rata.
I due devono scontare, rispettivamente, due anni e tre mesi di reclusione e due anni e cinque mesi. Furono arrestati dai carabinieri con l’accusa di sfruttamento della prostituzione minorile e minacce. Una giovanissima connazionale veniva costretta ad incontri sessuali a pagamento in un appartamento del centro storico. Il provvedimento è stato eseguito dagli agenti di polizia. Gli stessi poliziotti hanno denunciato un quarantaseienne che, nonostante la precedente denuncia di maggio, avrebbe continuato a gestire rifiuti speciali e pezzi meccanici, senza alcuna autorizzazione. Altri lidi e attività commerciali sono stati controllati dagli agenti dell’ufficio Pasi. Sono in totale cinquanta le persone controllate.