Gela. Qualcosa si muove nel mondo Gela. In silenzio, senza clamore, eppur si muove.
Che poi possa sfociare in qualcosa di concreto e positivo è presto dirlo. Quello che noi abbiamo raccolto nelle ultime ore sono indiscrezioni che hanno un fondamento.
Partiamo dalle certezze. Angelo Tuccio lascia il Gela. Lo ha annunciato un anno fa, confermato ad aprile alla nostra redazione nel corso di Bar Sport. Ha consegnato virtualmente il suo 60 per cento al sindaco Domenico Messinese, incaricato di trovare altri soci da affiancare ai fratelli Mendola. Questi ultimi non se la sentono di prendersi carico della totalità della proprietà e vorrebbero confermare una compartecipazione.
Le novità. Ci sono due imprenditori contattati, uno gelese l’altro no. Nelle prossime settimane saranno invitati in città a parlare con l’amministrazione, che gli prospetterà lo scenario: una società sana, un palcoscenico di serie D che potenzialmente ha un ottimo ritorno di immagine mediatico e di pubblico, uno stadio da ammodernare ed un nuovo da programmare. Cosa risponderanno ovviamente non lo sappiamo ma il contatto c’è stato.
Infine una indiscrezione di oggi pomeriggio. Allo stadio Presti hanno fatto capolino un italo-americano e la compagna che hanno effettuato una sorta di sopralluogo all’impianto di via Niscemi. Piano. Non si tratta di un nuovo zio d’America. Vi riferiamo quel che abbiamo saputo senza aggiungere altro.
Siamo già a giugno e presto i tempi diventeranno stretti. Un mese per l’iscrizione al campionato di serie D. Non tantissimo, quindi occorre concretizzare contatti e incontri.
