Gela. C’è solo una nota stonata nella grande cavalcata che dalla Terza categoria potrebbe portare il Gela in serie D in appena quattro anni.
La tifoseria. Dire che si tratta del grande assente è ingeneroso, perché siamo in linea con le altre realtà calcistiche. Anzi, in Prima categoria (con ingresso libero) oltre 1.500 spettatori per un derby tutto gelese non si sono mai visti. In Promozione (con ticket) 2000 unità per la stracittadina con l’Atletico Gela e la Leonzio, oltre che per la finale di San Cataldo con il Troina. E quest’anno quasi 3000 tifosi per Gela-Sancataldese. A dimostrazione che quando vuole il tifoso gelese sa fare la differenza.
Appunto. Quando vuole. Ovvero solo davanti al grande appuntamento. E’ sempre stato così. Ricordate Gela-Foggia? O Juveterranova- Catania o Messina? Probabilmente si ma ricordiamo pure Gela-Viareggio. La settimana prima 2.500 spettatori, quella successiva 500.
Qualcuno sostiene che i tifosi occasionali non si fidelizzino perché temono una nuova delusione, come accadde nel 2011. Ma 18 anni consecutivi di professionismo dovevano essere sufficienti per creare un minimo di appartenenza.
Il Gela è vicinissimo alla serie D, è in testa con un cospicuo vantaggio ma la tribuna è semivuota. Il club ci prova adesso con una iniziativa. In occasione della gara contro l’Atletico Campofranco in programma domenica 13 marzo alle 15 presso lo stadio “Vincenzo Presti” il Gela apre le porte agli studenti delle scuole medie e superiori della città.
Gli alunni potranno assistere alla sfida per la corsa alla Serie D acquistando il tagliando della curva “Angelo Boscaglia” al prezzo di 1 euro.
Lo speciale biglietto verrà distribuito direttamente e unicamente giovedì e venerdì da alcuni collaboratori della società biancazzurra che grazie alla disponibilità dei dirigenti scolastici effettueranno la prevendita. Il tagliando avrà un colore diverso rispetto agli altri titoli di ingresso allo stadio.
Ringraziando anticipatamente gli istituti scolastici cittadini per la collaborazione, la società ha invitato tutti gli studenti a colorare di biancazzurro la curva affinché sia una giornata di festa e di gioia per il calcio gelese.