Gela. La procura generale chiedeva la conferma delle condanne. Alla fine, però, i giudici di appello minorili di Catania hanno emesso un dispositivo più lieve. La collana d’oro scippata. Un anno ciascuno a due giovanissimi gelesi, minorenni all’epoca dei fatti, ritenuti responsabili di uno scippo in trasferta, a Chiaramonte Gulfi, nel ragusano. Una donna venne presa di mira in strada. In tre la bloccarono, scippandole la collana d’oro. Insieme ai due minorenni, c’era anche un maggiorenne, già condannato per gli stessi fatti. In primo grado, i due vennero condannati a un anno e mezzo ciascuno di reclusione. Il difensore, l’avvocato Carmelo Tuccio, ha però sottolineato come il ruolo degli imputati fosse stato marginale rispetto a quello del maggiorenne che, materialmente, avrebbe messo a segno lo scippo. I giovani gelesi sarebbero arrivati nel piccolo centro ragusano a bordo dell’auto del maggiorenne. La ricostruzione difensiva ha solo in parte convinto i giudici catanesi che hanno comunque disposto la condanna, anche se con una pena inferiore rispetto a quella disposta in primo grado.