Una cinquantaseienne morta sulla Gela-Manfria, patteggia la donna alla guida dell’altra auto

 
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Il tratto stradale dell'incidente

Gela. La cinquantaseienne Gaetana Di Fede perse la vita, lungo la Gela-Manfria, dopo lo scontro tra la Nissan Qashqai, condotta dal marito e sulla quale viaggiava, e una Renault Clio. L’impatto, all’altezza di Montelungo, avvenne nel marzo di due anni fa. Adesso, davanti al giudice dell’udienza preliminare Lirio Conti, ha patteggiato la donna che era alla guida della Renault e che avrebbe causato lo scontro. Difesa dall’avvocato Ivan Bellanti, è stata condannata ad un anno di reclusione.

L’impatto sulla Gela-Manfria. La difesa ha optato per un rito alternativo, dopo che a Rocca T. è stato contestato l’omicidio stradale. La cinquantaseienne morta, insieme al marito, stava raggiungendo la città, per partecipare ai riti del Venerdì Santo. Per lei, non ci fu niente da fare. La Nissan si ribaltò e morì sul colpo.

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