Gela. “Non si dovrebbe fare sciacallaggio politico sulla sanità e a discapito della salute dei cittadini”. In maggioranza, sono evidenti le distanze tra i civici di “Una Buona idea” e i forzisti. Il presidente della commissione sanità, l’azzurro Rosario Trainito, non condivide per nulla le critiche mossegli dai consiglieri civici Davide Sincero e Rosario Caci, che hanno sollevato più di un dubbio sull’efficacia dell’azione della stessa commissione. Troppo silenzio, secondo il gruppo di “Una Buona idea”, sui gravi disservizi all’ospedale “Vittorio Emanuele”. “Altro che silenzio, noi lavoriamo in silenzio e non facciamo campagna elettorale, come invece usano fare i civici di “Una Buona idea” – dice Trainito – forse, i consiglieri Sincero e Faraci non ne sono a conoscenza, ma già dopo la pausa di Ferragosto, è in programma una riunione della commissione, alla presenza del management di Asp. Abbiamo convocato la direzione sanitaria di Asp e il direttore sanitario del nosocomio. Valuteremo l’intera situazione e anche la questione della dotazione di medici, in questo periodo estivo”. Trainito difende l’attività della commissione sanità. “Abbiamo lavorato senza sosta e toccando ogni aspetto del sistema sanitario cittadino. Siamo stati in prima fila anche durante la fase più difficile della pandemia da Covid – aggiunge – è imbarazzante l’attacco nei miei confronti, proprio a ridosso delle elezioni regionali. Forse, prima l’ospedale era in condizioni migliori? Non credo. Mi stupisce che il consigliere di “Una Buona idea” Rosario Faraci sia colpito dal mio silenzio, peraltro assolutamente inesistente. Suo cognato, il medico Rosario Caci, è candidato alle regionali ed è il segretario sindacale Cisl. Chi meglio di lui potrebbe intervenire? Ci tengo a rispondere a queste bassezze e a queste falsità, con i fatti. La commissione non è mia ma è di tutti i consiglieri comunali che ne fanno parte. Il mio modo di operare è sempre limpido. Ho affrontato più volte i problemi che sono presenti sul territorio e anche la stampa ne è testimone. Più volte ho discusso con il management per avere risposte a tutela del nostro ospedale. Il mio non sarà mai uno scontro inutile ma un dialogo costruttivo su cose concrete”.
Secondo Trainito, i civici farebbero bene a rivolgersi al sindaco Lucio Greco. “Perché non citano la massima autorità sanitaria, che è il sindaco, piuttosto che concentrarsi su di me? Quando si parla di sanità, bisognerebbe anzitutto informarsi bene”, aggiunge.