Gela. L’azione di fuoco che nella notte ha distrutto la vettura del consigliere comunale Gabriele Pellegrino, danneggiando anche un furgone, ripropone la necessità di un confronto tra tutte le istituzioni. Ne sono certi i componenti di “Una Buona Idea”, che si stringono a Pellegrino e rilanciano il bisogno che la politica prenda posizioni nette. “La sensazione che si diffonde, è inevitabile, è quella della frustrazione sociale dinnanzi a fatti così violenti che è compito nostro, della politica tutta, attenzionare, abbandonando l’atavica differenza di appartenenza politica, unitamente, questo è fuor di dubbio, alla procura e alle forze dell’ordine. Attenzionare nell’accezione più propriamente vicina al concetto di controllare e comprendere e reprimere e condannare. Nella seria riflessione votata al desiderio di vivere in una città che non faccia sentire i suoi cittadini ostaggio delle fiamme – dicono i civici di “Una Buona Idea” – che nella notte travolgono le auto tanto dei rappresentanti delle istituzioni quanto degli stessi cittadini. Rimanere ad analizzare i fatti da un’angolazione che non sia comune, pur nella loro innegabile violenza, non basta. Il nostro sindaco e l’amministrazione tutta, già da tempo hanno iniziato un confronto serrato con il prefetto e con il questore sul tema, ma adesso è tempo che tutta la politica, in ragione del ruolo che ricopre, faccia quadrato intorno alla città e ai suoi cittadini perbene e si confronti seriamente su un tema che, a ben vedere, non può più e non deve più essere lasciato alla diversità di collocazione politica. Siamo prima di tutto gelesi oltre che amministratori della città, ma proprio per questo, almeno su temi così delicati, ci si svesta delle proprie convinzioni politiche e si ragioni e ci si confronti, prima di tutto come abitanti della nostra città”. Anche il gruppo di DiventeàBellissima, del quale fa parte il consigliere, condanna i fatti. “Apprendiamo la notizia del vile atto vandalico subito dal consigliere comunale del partito Gabriele Pellegrino che ha avuto incendiata la propria auto nella nottata. D’accordo con l’onorevole Federico, con cui prontamente ci siamo confrontati, nonché col gruppo di amici più vicini alla militanza in DiventeràBellissima, esprimiamo incondizionata solidarietà al nostro consigliere, solerte ed attento promotore dell’attività politica in seno al consiglio comunale, certamente critica nei confronti dell’amministrazione attuale. Usiamo di citarlo come atto vandalico solo per prudenza, la valutazione effettiva spetta agli investigatori. Certamente dobbiamo osservare come gli ultimi episodi delittuosi abbiano coinvolto tre esponenti politici gelesi di cui anche Anna Comandatore, anche lei di DiventeràBellissima – dicono il commissario Michele Orlando e i vice Giuseppe Migliore – ciò non fa escludere che possa trattarsi di una mano intimidatoria verso chi fa politica in città. Ci riserviamo delle immediate e più precise considerazioni, avendo già convocato una riunione di partito per martedì prossimo. Nel dubbio ed attendendo riscontri dalle investigazioni, affermiamo come l’azione politica in città non possa o debba essere condizionata da gesti compiuti da vili ed occulti protagonisti in negativo, sperando che non celino strategie più gravi. DiventeràBellissima è presente e non si tira indietro da nessuna battaglia politica, nonostante il fronte sia precario e demotivato”.
Il segretario confederale dell’Ugl, Andrea Alario, rilancia il bisogno delle istituzioni. “Massima vicinanza a Pellegrino – dice – sono certo che ci saranno risposte forti dalla prefettura e dalla questura. Il consigliere vada avanti, senza fari intimidire. La città deve uscire dalla morsa della criminalità e i cittadini onesti vogliono solo il bene di questo territorio”.