Un rapporto matrimoniale fatto di violenze e minacce, condanna a due anni per l’ex marito

 
0

Gela. Si sarebbe reso responsabile di continue violenze e minacce ai danni dell’ex moglie e dei figli. Un quadro fatto di paura e rapporti sempre tesi, che ha portato alla condanna del quarantasettenne Salvatore Stamilla. Due anni di reclusione gli sono stati imposti dal giudice Miriam D’Amore. Dopo un rapporto matrimoniale durato anni, l’ex moglie decise di denunciare. E’ parte civile nel giudizio, assistita dall’avvocato Giovanni Cannizzaro. Le è stato riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni, come chiesto dal legale. Il pm Pamela Cellura ha concluso la requisitoria, confermando le contestazioni e indicando una condanna a due anni e quattro mesi. Sono stati passati in rassegna diversi episodi di violenze, perpetrati anche davanti ai figli minorenni. La difesa dell’imputato, sostenuta dall’avvocato Salvo Macrì, ha però messo in discussione la ricostruzione d’accusa.

Stamilla avrebbe ammesso alcuni fatti, ma per la difesa il rapporto con l’ex consorte si era ormai deteriorato a tal punto, da indurre la donna a dire basta. Per il legale, non sarebbero emersi elementi certi su presunti maltrattamenti ai danni dei figli. Stammilla è stato più volte coinvolto in indagini, condotte anche dai pm della procura.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here