Un pezzo di Gela sulla Palermo-Montecarlo, Barranco: stento a crederci

 
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Gela. Una gioia immensa all’arrivo a Montecarlo. C’è il copyright della famiglia Barranco per la vittoria ottenuta alla storica regata Palermo-Montecarlo. Alle 18,39 di mercoledì è arrivato sul traguardo Extra 1 Lauria, l’X-41 dell’armatore Massimo Barranco, con a bordo Gabriele e Marco Bruni, il figlio Rosario e Fabio Mulè.

Due ore dopo la conclusione della regata su Extra 1 Lauria è arrivata la notizia della vittoria in tempo compensato, sia nel raggruppamento ORC che IRC, superando Mandolino che a sua volta aveva battuto di circa mezzora in tempo corretto il TP52 Monaco Racing Fleet.

Inutile dire che la felicità è stata enorme, come conferma  Massimo Barranco: “Era la mia prima regata d’altomare e non avrei mai sperato di vincerla. Sono emozionato e felicissimo, i ragazzi sono stati straordinari, è stata una regata difficile, varia, impegnativa. Mantenere la concentrazione in alto mare è decisivo per fare risultato”. Soddisfatto anche il presidente del circolo Vela club Gela, Francesco Barranco, che si è complimentato con l’equipaggio. Rosario Barranco, figlio di Massimo, è forse il più giovane prodiere della storia, con i suoi 14 anni.

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