Gela. Il tentativo, soprattutto nel periodo estivo, è quello di sfruttare al massimo il centro storico, garantendo il libero transito dei pedoni, senza la presenza di auto. Già dai prossimi giorni, il consigliere comunale Carmelo Casano presenterà alla giunta una nuova proposta. “La mia visione del centro storico è semplice – dice – chiederò alla giunta di chiudere, in via sperimentale, il tratto di corso Vittorio Emanuele, compreso dall’angolo con via Marconi all’angolo con via Bresmes. Solo in questo modo, è possibile pensare ad un salotto della città, che possa favorire anche commercianti ed esercenti”. Per Casano, inoltre, è necessario intervenire in una zona della movida estiva, quella di piazza Sant’Agostino. “Nella proposta indicherò la chiusura di quella zona al traffico, dalle 20 di ogni sera, ovviamente durante il periodo estivo – continua – è una soluzione che non inciderà sulla viabilità, perché le auto potranno transitare da via Cairoli”.
Il consigliere, però, è certo che un progetto di questo tipo possa essere favorito dall’apertura immediata della parte superiore del parcheggio Arena, chiuso ormai da mesi. “Se la fase sperimentale dovesse avere risultati favorevoli – conclude – l’amministrazione potrebbe decidere pure la chiusura al traffico del tratto compreso tra l’incrocio con via Marconi e l’incrocio con via Cairoli”. Un passo che viene mosso mentre negli ultimi giorni sono scoppiate le polemiche, successive alla rimozione dei sistemi di controllo della ztl, a causa dell’assenza di fondi per il rinnovo del contratto con l’azienda affidataria.