Gela. I militari della guardia di finanza indagavano su una serie di presunte false fatture emesse da una società di Caltagirone. Nei meandri dei controlli, però, è finito anche il titolare di un’azienda ortofrutticola locale.
L’imprenditore è finito a processo. Una parte delle fatture sospette, infatti, sarebbero state girate al gruppo gestito dall’imprenditore che, adesso, è finito sotto processo. Difeso dagli avvocati Antonio Gagliano e Enrico Aliotta, deve rispondere alle accuse davanti al giudice Chiara Raffiotta. Nel corso dell’ultima udienza, diversi investigatori sono stati ascoltati nel tentativo di ricostruire, in aula, una vicenda decisamente molto complessa. Dalle testimonianze, però, è emerso come la maggior parte dell’attività investigativa sia stata svolta proprio dalle fiamme gialle di Caltagirone. Per questo motivo, già alla prossima udienza fissata per il 21 maggio, dovrebbero essere sentiti i militari calatini. Le fatture, stando alle accuse, sarebbero state rilasciate con l’unico obiettivo di simulare operazioni commerciali in realtà mai effettuate.
