Gela. Un furto in trasferta, all’interno di una struttura privata, gli era costato la condanna ad un anno di reclusione. In appello, però, è arrivato un verdetto favorevole nei confronti di un sessantenne gelese, con diversi precedenti penali alle spalle. Il furto venne messo a segno a Termini Imerese, in provincia di Palermo. Gli inquirenti risalirono all’imputato, dopo una serie di accertamenti. Il verdetto di condanna emesso in primo grado è stato però impugnato in appello dal suo legale di fiducia, l’avvocato Carmelo Tuccio.
La difesa è riuscita a dimostrare l’assenza di elementi certi per collegare l’uomo al colpo. Un verdetto ribaltato in secondo grado, con la pronuncia di una decisione favorevole.