Gela. Il Comune nomina un esperto per valutare il patrimonio immobiliare e scattano i sospetti. A lanciare dubbi è Giuseppe Di Dio, consigliere comunale di Articolo 4 e candidato sindaco.
“Il sindaco attraverso una delibera ha nominato l’avvocato Claudio Di Benedetto per valutare il patrimonio immobiliare dato in uso a privati o associazioni, il tutto per una somma di 5000 euro – dice Di Dio – Noi conosciamo l’avvocato incaricato e dobbiamo dire che è una gran brava persona. Detto questo ci chiediamo cosa c’entri la professionalità di un avvocato con tutto ciò. Ci chiediamo ancora ma non c’è nessun dipendente al comune capace di fare ciò?”.
I dubbi in campagna elettorale. Di Dio fa una analisi. “Certo che questi incarichi ben retribuiti e senza che occorra una specifica professionalità lasciano la stura a qualche dubbio e cioè che siano finalizzate non a raggiungere l’obiettivo ma a dare qualche contentino nell’approssimarsi della campagna elettorale. Se poi l’incaricato, pur stimato professionista e persona per bene, risulta anche essere un carissimo amico del sindaco Angelo Fasulo, e a suo tempo praticante e lavorante nel suo studio, beh allora qualche dubbio è lecito che ci può sorgere”.
“Il nostro intervento – conclude il rappresentante di Articolo 4 – nasce dalla volontà di capire come mai, si afferma che non ci sono fondi per i bisognosi, mentre si continuano a trovare quelli necessari per le consulenze esterne”.