Gela. Ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato, ma sarà un perito a valutarne le condizioni psichiche. A processo, davanti al giudice Silvia Passanisi, c’è il quarantacinquenne Silvio Infurna. L’uomo è accusato di aver danneggiato l’ingresso di un bar di via Venezia. Vennero appiccate le fiamme che, però, non causarono danni eccessivi. Il rogo non si propagò. In base a quanto emerso dalle indagini, avrebbe agito dopo aver avuto un diverbio con i titolari. Il suo legale di fiducia, l’avvocato Maurizio Scicolone, ha chiesto ed ottenuto una perizia che consenta di valutarne le condizioni, al momento dei fatti.
La perizia sulle sue condizioni psichiche. L’uomo ha già precedenti dello stesso tipo. Il giudice Passanisi ha dato incarico ad uno specialista che, alla prossima udienza fissata per novembre, riferirà, anche rispetto all’eventuale incapacità di intendere e di volere di Infurna.
