Un castello che nasconde segreti: la Torre medievale e i tunnel dimenticati al Castello di Falconara
Scopri il Castello di Falconara a Butera: torre del XIV sec, tunnel segreto e leggende sorprendenti in provincia di Caltanissetta.

Il Castello di Falconara, arroccato su uno sperone a picco sul mare a poche decine di chilometri da Gela, è uno dei gioielli meno noti della provincia di Caltanissetta. Nato nel XIV secolo come torre di avvistamento per difendersi dai pirati, il maniero si trasforma nel tempo in una dimora nobiliare. Oggi, parte di esso è riadattata a relais di charme ma ogni pietra conserva secoli di storia, passato militare e una leggenda che continua a incuriosire i visitatori.
Torre di avvistamento e dimora nobiliare
La caira centrale risale sicuramente al 1392, anno in cui Re Martino I la assegnò alla famiglia catalana Santapau, come feudo di Butera. Nei secoli successivi venne ampliata dai Branciforte e dai Chiaramonte‑Bordonaro: la torre quadrata di 36 m era originariamente una torrione difensivo, ora incorniciato da bifore in stile catalano. Dalla fortezza medievale si passò ad una residenza ottocentesca affacciata sul mare, con ampi saloni, terrazze panoramiche e una pinacoteca di ceramiche e trofei di caccia.
Tunnel segreto e leggende locali
Secondo una leggenda persistente, sotto il castello ci sarebbe un tunnel sotterraneo che lo collegherebbe al vicino Castello di Butera, a oltre 1 km di distanza. Nessuna prova archeologica lo conferma, ma la voce si è diffusa grazie ai racconti dei contadini e oggi contribuisce al fascino misterioso che circonda Falconara.
A conferma del suo valore strategico, questo è l’unico maniero nel Caltanissetta a dominare direttamente la costa, insieme alla Torre di Manfria e a quella di Butera, allineati per segnalazioni e difesa costiera già dal XVI secolo.
Curiosità
Nel giardino storico cresce un raro Fico d’India a fiore a palme rotonde, esemplare singolare in Sicilia, paragonabile solo a quello del giardino botanico di Palermo.