San Cataldo. La qualificazione è salva ma il Gela esce ridimensionato dal 3-0 del Valentino Mazzola. La Sancataldese va vicinissimo alla grande impresa contro il blasonato avversario.
I biancazzurri sono scesi in campo con troppa sufficienza, convinti che il 4-0 dell’andata fosse anche troppo per poter pensare ad un ribaltamento del risultato. Verdeamaranto in vantaggio sul tramonto del primo tempo, con calcio di rigore trasformato da Cosimo Bruno per una trattenuta indicata dall’assistente. Il raddoppio dei locali a metà ripresa con Palazzolo che vorrebbe crossare ma si inventa un gol non voluto. Il Gela si era reso pericoloso con Bonaffini e Floridia. Al 90’ Bruno riaccende le speranze segnando il 3-0 ma non c’è più tempo.
Pardo dovrà lavorare sulla testa dei suoi giocatori. Campi come quelli di San Cataldo, dove l’agonismo sarà elevato e l’ambiente ostile saranno la regola. Ed allora essere bravi tecnicamente non basterà. Servirà carattere e furbizia mentale.
Rissa a fine partita. Da segnalare un brutto episodio a fine partita, con parapiglia e qualche manata di troppo. Il Gela ha lamentato l’assenza totale di forze dell’ordine, giunte al Mazzola dopo una telefonata dei dirigenti. Diversi dirigenti e collaboratori del Gela avrebbero subito calcio e pugni. Se il buongiorno si vede dal mattino…
Sancataldese – Gela : 3-0
Sancataldese: Dolenti, Palazzolo, Di Marco D. (40’st Failla), Fragapane, Di Marco S., Martorana, Bruno, Bello, Alù (29’st Falzone), Lunetto, Di Marco Y.(13’st Pitassi). A disp. Messina, De Pasquale, Mulè, D’Anna, All. Marcenò.
Gela: Pandolfo, Campanaro, Cosentino, Messana (19’st Treppiedi), Pira, Runza, Bonaffini, Vella (5’st Spanalatte), Nassi, Mincica, Floridia (11’st Alma). Alabiso, Fava, Satorini, Scerra. All. Pardo
Arbitro: Nuckchedy di Caltanissetta
Reti: 46’45’st Bruno, 24’st Palazzolo
Note: Ammoniti Runza, Messana, Treppiedi per il Gela